12.02.2018 – Udienza dall’Arcivescovo!

“E se l’Arcivescovo vi invitasse a casa sua per un aperitivo?”.

Quando don Mario un mese fa ci ha lanciato questa proposta, la cosa ci ha sulle prime un po’ spiazzato.
Ma in questi anni abbiamo imparato a conoscerlo: la sua semplicità, e insieme il suo affetto e la sua profondità. Quindi, anche se con qualche incertezza, abbiamo accettato volentieri.

E’ così che ieri sera l’Associazione Milano per Giovanni Paolo II è stata ricevuta nel palazzo dell’Arcivescovo. Un’udienza di oltre un’ora, dedicata solo a noi. Un’udienza, è vero: ma più che ricordare desuete cerimonie, ha avuto il sapore di un momento casalingo e conviviale. Certo, c’erano l’imponente, cinquecentesco Palazzo arcivescovile; c’era lo Scalone d’onore; c’era la “Sala del trono” con il dipinto di S. Ambrogio; e c’erano i ritratti degli arcivescovi di Milano degli ultimi 150 anni. Ma don Mario, in barba al protocollo, è sceso personalmente ad accoglierci in cortile, ci ha salutati uno ad uno, e poi ci ha invitati a pregare un po’ insieme in cappella. Un momento intenso, al termine del quale l’Arcivescovo ci ha consegnato un tesoro da custodire: “Cura la preghiera quotidiana. E ricordati sempre, nei giorni di sole come in quelli di pioggia, che la tua vita è benedetta da Dio. Dovete esserne sempre più intimamente persuasi: Dio ama ciascuno di noi“.

Noi nel nostro piccolo, per ricambiare tanto affetto, ci siamo permessi di regalare all’Arcivescovo un paio di scarpe da camminata, con questo augurio scherzoso: “Un Pastore deve avere l’odore delle pecore… e un paio di scarpe resistenti!”

Vogliamo bene a questo pastore umile ma sicuro, sempre intimamente rivolto a Dio, che ci incoraggia e ci guida. E dopo l’incontro di ieri sera abbiamo ancora più il desiderio di stare con lui, e di seguirlo.

Grazie don Mario!

(Qui trovate qualche foto)