Karol Wojtyla / Giovanni Paolo II: una passione continua per l’uomo
  • Autore: Graziano Borgonovo
  • Editore: Rubbettino
  • Collana: Varia Università
  • Prefazione: Ignacio Carrasco de Paula
  • Data di Pubblicazione: 2003
  • ISBN: 8849805004

Le questioni di carattere antropologico costituiscono, già nel confronto con la tradizione filosofica condotto negli scritti giovanili (Scheler, Kant e Tommaso d’Aquino soprattutto), l’origine e il movente della riflessione etica di Karol Wojtyla. L’esperienza dell’uomo riferita alla moralità è il punto di partenza empirico per la costruzione dell’edificio etico che, nei suoi fondamenti ontologici, si richiama alla struttura metafisica dell’essere, specificata in direzione personalistica.“Il metodo fenomenologico al servizio di una conoscenza trans-fenomenologica rende possibile comprendere, attraverso l’analisi dell’esperienza vissuta, chi realmente sia il soggetto che fa esperienza”. Solo l’orizzonte trinitario, l’orizzonte cristologico, così come l’orizzonte ecclesiale, segnano d’altronde il riferimento imprescindibile per comprendere teologicamente la dinamica della domanda umana sul bene, da riconoscere nel giudizio e da compiere nell’azione. Il Magistero di Giovanni Paolo II, realizzando tale traiettoria, offre una comprensione piena della persona umana, colta nella sua“dignità” specifica e nella sua“vocazione integrale”.